V23 | Valpolicella Classico Superiore 2011
Denominazione
Valpolicella Classico
Superiore DOP.
Varietà delle uve
Corvina 40%, Corvinone 30%, Rondinella
25%, Oseleta 5%.
Vigneti di origine
Vigneti molto vecchi ubicati nel cuore della
Valpolicella Classica, nella zona di Negrar. Sistema di allevamento a pergola
veronese su terreni calcareo-argillosi, abbastanza compatti ed inerbiti senza
ausilio di irrigazione.
Vendemmia
Le uve, raccolte a mano, sono state
sottoposte ad un'accurata selezione e disposte in cassette.
Vinificazione e fermentazione
Le cassette sono
state trasferite sopra i tini, diraspate, pigiate e per caduta immesse in
vasche di cemento. La partenza della fermentazione alcolica è avvenuta con
lievito indigeno gestendo le temperature naturali affinché non superassero i 25°C.
La gestione della fermentazione si è avvalsa di rimontaggi all'aria e follature
giornaliere. I delestages si sono alternati ai rimontaggi.
La prima fermentazione
è terminata in ottobre,
successivamente si è mantenuta la
temperatura a 30°C per tutto il periodo della macerazione post-fermentativa. Si è proceduto alla svinatura ed alla
pressatura travasando poi il vino in serbatoi di acciao inox.
Ripasso e seconda fermentazione
Nel mese di gennaio, quando la fermentazione dell'Amarone
è terminata, il Valpolicella è stato travasato sulle vinacce dell'Amarone, non
pressate, per ottenere il "Ripasso". La fermentazione è stata avviata grazie ai
lieviti presenti nelle vinacce, mantenendo una temperatura di fermentazione di
massimo 26°C. Anche la gestione della seconda fermentazione si è avvalsa di
rimontaggi e follature giornaliere con i
delestages alternati ai rimontaggi. Dopo 15 giorni, la seconda fermentazione è terminata . La
svinatura e la pressatura sono state seguite da una sosta sulle fecce per 20
giorni.
Affinamento in legno
Dopo il travaso, il
vino, assieme alle fecce fini, è stato trasferito in botti di rovere di
Slavonia.
Dopo un periodo di 36
mesi di affinamento, nei quali non si è proceduto a nessun trattamento, se non a
regolari rabbocchi, il Valpolicella
Superiore è stato spostato in serbatoi di acciaio.
Affinamento in bottiglia
Le bottiglie coricate sono rimaste per 60
mesi in cantina.
Profilo organolettico
Colore rosso rubino intenso, con
riflessi appena granati, all'unghia con sfumature viola tenue.
Al naso è intenso e fine, con profumi
che ricordano la ciliegia matura e una leggera nota di tabacco.
In bocca entra senza invadenza, morbido
e avvolgente, con una giusta sapidità, sentori che ricordano frutta matura e
spezie.
Abbinamento
Ideale compagno di formaggi di media
stagionatura, di saporiti piatti di carne e di piacevoli zuppe.